Anna Maria Luisa de' Medici

Anna Maria Luisa de' Medici, La Storia, La Festa
  • Festivita’ Fiorentine

ImageOgni anno il 17 Febbraio la città di Firenze rende omaggio all’ultima grande figura di casa Medici: Anna Maria Luisa de’ Medici nota col titolo di Elettrice Palatina in seguito al suo matrimonio nel 1691 con L’Elettore Palatino di casa Wittelsbach. Firenze è particolarmente legata all’ultima Principessa medicea di grandissima cultura e intelligenza perché negli ultimi anni della sua vita, dopo la morte del fratello Gian Gastone de’ Medici, traghettò Firenze dal Casato dei Medici a quello dei Lorena, cercando di conservare nelle mani dei fiorentini le opere d’arte della città.

Image Era, infatti, legge e consuetudine che ogni nuovo casato subentrante alla guida di una città divenisse proprietario di tutte le opere d’arte per poterne disporre a proprio piacimento.

Normalmente, infatti, la nuova famiglia al potere faceva vario uso dei beni artistici cittadini ereditati, questi erano soggetti allo scambio alla vendita o al trasporto in altre regge del Casato.


La Storia

Anna Maria Luisa, conscia che il giorno della sua morte tutte le bellezze di Firenze sarebbero state proprietà della famiglia franco-austriaca dei Lorena, decise di intervenire attraverso l’arma del diritto, tanto in voga in quell’epoca agli albori dell’età dei Lumi.

L’ultima donna della famiglia Medici decise, così, di istituire un nuovo articolo nella convenzione che avrebbe regolato il passaggio del Granducato di Toscana dalla famiglia Medici al casato dei Lorena.

Questa legge, detta “Patto di Famiglia”, prevedeva che le collezioni d’arte fiorentine raccolte dai Medici, nei secoli precedenti, sarebbero state cedute al Gran Duca di Lorena, a patto, però, che rimanessero per sempre vincolate alla città di Firenze.

Il “Patto di famiglia” confermato dall’Elettrice Palatina nel suo testamento, entrò in vigore il 17 Febbraio 1743 giorno della sua morte che non vide, quindi, la dipartita delle opere d’arte fiorentine dalla città.


La Festa

Ancora oggi, il 17 Febbraio Firenze ricorda la donna che ha salvato le gioie artistiche della città. La festa dedicata alla lungimirante Elettrice prevede una commemorazione in Palazzo Vecchio seguita da un corteo storico che si snoda da piazza Signoria alla Cappella dei Principi. In questa giornata, inoltre, molti Musei fiorentini sono aperti, con ingresso libero, al pubblico ed offrono visite guidate gratuite.

Ciò per stimolare la riflessione intorno alla lungimirante figura di Anna Maria Luisa e poter apprezzare le meraviglie di Firenze che, grazie a quel patto d’amore tra la Principessa e Firenze, sono oggi patrimonio della città toscana e di tutto il mondo.