- Chiese
- A pagamento
- Limitata
- Audio guide
- Visite guidate
Firenze Card
I frati francescani, tra i quali vi era anche San Francesco, giunsero a Firenze a partire dal 1200. Alla morte del Santo l'ordine si stabili in una zona paludosa ad Est della città dove venne costruita una piccola chiesetta. Successivamente, i frati sentirono l'esigenza di ingrandire il loro luogo di culto, benché tale decisione fosse fortemente in contrasto con i dettami di semplicità e povertà dell'ordine.
La Storia
Nel 1295 cominciarono i lavori della Chiesa di Santa Croce sotto la direzione di Arnolfo di Cambio. Nei secoli successivi la basilica fu ulteriormente ingrandita ed abbellita; la facciata, tuttavia, fu lasciata incompiuta. Nel '400 la famiglia Quarantesi si propose di finanziare il completamento della facciata sotto la condizione che vi comparisse al centro lo stemma della famiglia, ma i frati rifiutarono e, così, la facciata fu completata solo alla fine '800, secondo lo stile neogotico.
Nel 1966 la rovinosa alluvione di Firenze inflisse gravissimi danni alla chiesa, che divenne il simbolo delle perdite artistiche della città, ma, anche, della successiva rinascita grazie ad un capillare lavoro di restauro.
L' interno
L'interno ha una struttura a croce egizia: a forma di "T" ed è composto da 3 navate, la centrale, grandiosa e solenne, viene sostenuta da pilastri ottagonali ed archi a sesto acuto che sorreggono muri sottili, simbolo dei dettami dei francescani. Arnolfo, difatti, voleva con il suo progetto rispecchiare la semplicità e povertà dell'ordine; per questo realizzò una chiesa con una pianta volutamente spoglia. Le ampie finestre illuminavano affreschi sulle pareti che raccontavano con immediatezza la vita di Cristo e dei Santi : la Bibbia dei poveri per il popolo analfabeta.
Nella parte posteriore della basilica vi sono numerose cappelle dedicate alle famiglie della borghesia fiorentina.
Tali edifici conservano, ancora oggi, gli originali affreschi di Giotto ed altri maestri del '300.
Santa Croce, Pantheon degli Artisti
Oggi Santa Croce è famosa per essere il luogo di sepoltura di numerosi artisti illustri, tra i quali Michelangelo Buonarroti, Galileo Galilei, Niccolò Machiavelli ed Ugo Foscolo. E' presente anche un cenotafio di Dante. Il sommo poeta, ingiustamente esiliato da Firenze nel 1301, morì nella città di Ravenna, la quale si è sempre opposta a restituire le spoglie del poeta alla sua città natale.
Particolarmente interessante è il sepolcro di Michelangelo, sul quale, secondo il progetto del Vasari, vi sono le statue della 'Pittura',della 'Scultura' ed dell' 'Architettura'.
Dove si trova
Orario
domenica e festività di precetto - Epifania, Assunzione (15 agosto), Ognissanti (1° novembre), Immacolata Concezione (8 dicembre) -: 14-17:30.
La biglietteria chiude alle 17.
Chiusura annuale: Capodanno, Pasqua, Sant’Antonio (13 giugno), San Francesco (4 ottobre), Natale, Santo Stefano.
In caso di eventi straordinari che si svolgono in piazza Santa Croce (es: partite del calcio storico fiorentino a fine di giugno) e per questioni di ordine pubblico la chiusura può essere anticipata.
Prezzo
Accessibilità ai disabili
Da sapere
All'interno della basilica è possibile trovare i volontari di Ars et Fides Firenze che effettuano visite guidate gratuite in varie lingue (10-12:30 e 15-17).
http://www.arsetfidesfirenze.it
Contatti
Sito ufficiale
COSA VEDERE NELLE VICINANZE
Ecco alcuni monumenti e attrazioni nelle immediate vicinanze del Basilica di Santa Croce